Nonostante la FIVET fornisca un aiuto eccellente alle coppie con il desiderio di diventare genitori, l'aborto spontaneo rimane una possibilità. E anche nel caso in cui i tassi di successo della FIVET siano alti, l'aborto spontaneo è ancora un fenomeno diffuso. Siccome si tratta di un'esperienza molto difficile per le coppie, in particolare per le donne, questo articolo di blog è rivolto ai mariti e partner che non sanno come comportarsi quando si trovano di fronte a un processo così impegnativo.
La prima cosa da fare è non minimizzare la situazione. Ognuno di noi elabora i sentimenti in maniera differente, quindi è importante essere il più comprensivi possibile. La ripresa richiede tempo, quindi è fondamentale lasciare che la vostra partner elabori quest'evento con i propri tempi.
Il passo successivo è parlare apertamente e direttamente dell'accaduto. Oltre all'agitazione di non poter essere madre e a volte la vergogna di non essere stata in grado di completare il percorso della maternità, può esserci l'impressione di aver perso il proprio stato sociale, la ragione di essere e a volte un senso di perdita di controllo sulla propria vita. Non lasciate la vostra partner da sola ad accettare l'accaduto.
Uno stile di comunicazione aperto è essenziale in questo momento. Se vedete che la vostra partner ha bisogno di qualcosa di più, provate a suggerirle di rivolgersi ad uno psicologo.
Uno studio francese sugli aborti spontanei ha dimostrato una mancanza di comunicazione tra la donna che ha attraversato l'aborto spontaneo e chi le stava intorno. Questo studio ha anche dimostrato che durante i tre mesi successivi all'aborto spontaneo, la donna ha spesso mostrato segni di depressione.
Spesso le donne si sentono in colpa dopo un aborto spontaneo e incolpano il loro corpo. Dovreste spiegare loro che gli aborti spontanei possono succedere a molte donne ed esistono soluzioni. Cercate di aiutare la vostra partner a sentirsi di nuovo bene con il proprio corpo.
Da un punto di vista medico, nulla impedisce alla coppia di riprovarci dopo un aborto spontaneo. Le cose belle richiedono tempo. Ecco perché è importante che la coppia e soprattutto la donna si senta nuovamente bene con il proprio corpo. A volte gli aborti spontanei possono implicare fattori psicologici. Tuttavia, i medici suggeriscono di aspettare tra i 2 e i 3 mesi per riprovarci.
Ad Unica, il nostro team cerca sempre di trovare il trattamento più adatto per ogni coppia. Ma siamo anche qui per darvi consigli ed aiutarvi a superare eventuali difficoltà come un aborto spontaneo.